LOFOTEN a caccia di Aurore Boreali e non solo
Dove parte la tua avventura artica
Nel mondo incantato oltre il Circolo Polare Artico arrivare alle Lofoten in Norvegia è come migrare in un sogno, dove l'irreale si fa viaggio. Nessun altro posto al mondo offre migliori probabilità di vedere uno dei fenomeni più belli della natura: le Aurore Boreali.
I villaggi di pescatori delle Lofoten, le aurore boreali, i paesaggi unici... Un viaggio assolutamente da fare

Tamara Pizzetti
Consulente per viaggi su misura ed esperenziali
Alla scoperta delle isole LOFOTEN
Un viaggio da fare almeno una volta nella vita tra i panorami più suggestivi della Norvegia del Nord, da Narvik alle isole Lofoten tra villaggi di pescatori e l’osservazione delle Aurore Boreali
La natura selvaggia delle isole Lofoten è magnifica tutto l’anno, ma specialmente in inverno quando l’aurora boreale illumina la notte.
Viaggio con pernottamento nelle tipiche Rorbuer le casette dei pescatori su palafitta
SCEGLI QUANDO PARTIRE
7 Dicembre 2023
8 - 15 - 22 - 29 Febbraio 2024
7 - 14 Marzo 2024
Dalle isole Lofoten, l' anima della Norvegia essenza stessa dello spirito artico e del suo mare che qui non ghiaccia mai per l’influsso della corrente del Golfo. In estate si fa luce perenne e in inverno diventa spazio, tra miraggio e realtà, con le aurore boreali più spettacolari del pianeta.
ISOLE LOFOTEN
Nei cieli artici si osservano meraviglie, e quando si parte per un viaggio alla ricerca delle Aurore boreali, bisogna essere consapevoli che si tratta di un fenomeno naturale. Poichè nel Nord del mondo è la Natura che comanda, e il tempo atmosferico è molto instabile, sebbene il periodo scelto per il viaggio e la latitudine in cui si arriva siano i fattori più idonei, non si può comunque mai garantire l'osservazione delle Aurore. Il periodo migliore per osservare le aurore boreali è da Ottobre inoltrato, fino a Marzo, quando nelle regioni artiche ci sono poche ore di luce solare. Più si va a Nord del circolo polare artico è meglio è per poter osservare Aurore molto intense.
Per fotografare questo fenomeno è meglio prepararsi con cura. Vestiti pesanti e resistenti al vento, guanti caldi e sottoguanti leggeri che permettano di operare i comandi della fotocamera, una lampada frontale che lasci le mani libere. E’ imperativo portarsi un cavalletto serio (e, disgraziatamente, ingombrante), e batterie di scorta per la fotocamera (da tenere in tasca, al caldo). L’apparecchio di ripresa va regolato sulla sensibilità ISO più alta possibile (senza spingere il sensore oltre i suoi limiti di rumore), il diaframma più aperto possibile (portate una lente corta e luminosa) e il tempo di scatto non dovrebbe superare i 10/15 secondi.
Ti potrebbero interessare:
ISLANDA con esperto
2025-06-12 00:00:00