Dove andare nel 2019 ? Il meglio del meglio per Lonely Planet

Dove andare nel 2019 ? Il meglio del meglio per Lonely Planet

 Dove andare nel 2019 ? 

dalla guida “Best in travel” di Lonely Planet

Un condensato di ciò che è successo nel mondo negli ultimi dodici mesi e del perché è interessante andare a scoprirlo l'anno prossimo. Di persona, naturalmente. Tradotto in cifre: 10 Paesi, 10 città e 10 regioni al top. 

 

PAESI

 
Le statue del Buddha nel tempio di roccia di Isurumuniya a Anuradhapura © eFesenkoi / Shutterstock
 

1. Sri Lanka

Lo Sri Lanka è in una fase di rapida evoluzione e sta vivendo il suo momento di gloria sotto il sole equatoriale. Già meta di grande interesse per i viaggiatori intrepidi con il suo mosaico di religioni e culture, i templi secolari, la fauna abbondante e facilmente accessibile, la vivace scena del surf e la gente che reagisce a decenni di guerra civile con l’ospitalità e la cordialità, lo Sri Lanka è un paese rinato a nuova vita. Oggi più che mai l’isola richiama le famiglie, i fanatici dell’avventura, gli ecoturisti, gli amanti del benessere e della buona cucina con proposte per tutte le tasche. Anche il nord e l’est, aree prima chiuse al pubblico, difficili da raggiungere e carenti di servizi, riservano ora nuove scoperte.

Le Case dei Maestri a Dessau / architetti: Bruno Fioretti Marquez Architekten (2010–2014) © Tillmann Franzen, tillmannfranzen.com / VG Bild-Kunst, Bon
 

2. Germania

La Germania è da sempre una potenza nel campo dell’innovazione, avendo fornito al mondo la macchina da stampa, l’automobile, l’aspirina e altre importanti invenzioni. Un secolo fa, una piccola scuola nella campagna della Turingia diede vita a una rivoluzione artistica talmente influente a livello internazionale che la sua risonanza si percepisce ancora oggi: il Bauhaus. Unitevi ai festeggiamenti del centenario di questo movimento precursore del modernismo, che fu fondato a Weimar nel 1919, fiorì a Dessau e venne soppresso dai nazisti a Berlino nel 1933. In queste tre città saranno inaugurati splendidi musei, e in tutta la Germania sono previste decine di eventi e mostre

Le maestose Cascate Vittoria © e2dan/ Shutterstock
 

3. Zimbabwe

Nonostante sia conosciuto nel mondo per le ragioni sbagliate, lo Zimbabwe ha sempre suscitato grande entusiasmo tra i viaggiatori. Non solo è una delle destinazioni più sicure dell’Africa, ma vanta parchi nazionali in cui vivono i Big Five della fauna africana, siti archeologici Patrimonio dell’Umanità, montagne ammantate di foreste e, naturalmente, le possenti Cascate Vittoria. Sebbene le controverse elezioni del 2018 abbiano smorzato l’ondata di ottimismo nata in seguito alla fine del potere di Robert Mugabe, la speranza per un nuovo futuro resta radicata nella popolazione. E, come sempre, una visita in questa nazione sarà anche vista dagli zimbabwiani come un segno a supporto del loro viaggio verso una nuovo inizio.

La colorata barriera corallina di Bocas del Toro, sulla costa caraibica di Panamá © Vilainecrevette / Shutterstock
 

4. Panamá

Benvenuti nel crocevia delle Americhe. Nel Panamá, il nord incontra il sud in un tripudio di biodiversità tropicale, celebrata nell’eccellente BioMuseo. Oriente e Occidente si incrociano grazie all’espansione del commercio globale, con le navi portacontainer più grandi del mondo che attraversano il Canale di Panamá, ampliato di recente. Questo piccolo paese è un concentrato di tesori – dalle spiagge di sabbia bianca alle foreste pluviali tropicali, dagli altopiani immersi nella foschia alla cultura indigena – ed è inaudito che sia ancora così poco conosciuto. Nel 2019 Panamá festeggerà i suoi 500 anni di storia con uno scatenato e imperdibile giubileo. ¡Viva Panamá!

Il lago Köl-Tör, circondato da imponenti catene montuose. © Anton Agarkov / 500px
 

5. Kirghizistan

Il grande fermento legato ai World Nomad Games del 2018, la competizione dell’Asia centrale dedicata ai tradizionali (e insoliti) sport tipici della regione, ha portato il Kirghizistan al centro dell’attenzione del turismo mondiale. Questo è il momento ideale per visitare il paese, grazie a oltre 2700 km di nuovi itinerari di trekking segnalati, al potenziamento dei tour gestiti dalle comunità locali, a una rete nazionale di strade ammodernate che ha drasticamente ridotto i tempi di viaggio, e a un programma semplificato di visti elettronici per i cittadini che non rientrano tra gli oltre 60 paesi esenti da visto. Però sbrigatevi: il Kirghizistan sta rapidamente diventando la meta preferita dai viaggiatori indipendenti bene informati in cerca di bellezze naturali incontaminate.

Best in Travel 2019

Best in Travel 2019

Le destinazioni migliori da visitare nel 2019, esperienze indimenticabili e appuntamenti da non perdere scelti dagli esperti di viaggio Lonely Planet.

VAI ALLO SHOP
Il Tesoro (Al Khazneh), scavato nella roccia nella magica città antica di Petra © Truba7113 / Shutterstock
 

6. Giordania

Avete il gusto dell’avventura? Ecco una ricetta per voi: prendete un sentiero lungo 650 km e mettete da parte 36 giorni (42 con le soste) per percorrerlo a piedi; incorporate un sensazionale paesaggio nella Rift Valley solcato da gole e ammantato di vegetazione dopo le piene improvvise; aggiungete vedute del punto più basso della terra (il Mar Morto) e visioni di catastrofi bibliche (Sodoma); condite con fiori selvatici cosparsi su castelli dei crociati; abbinateci un sano pizzico di irresistibile ottimismo giordano e otterrete il Jordan Trail, il più recente piatto tipico del paese. Anticipate gli altri viaggiatori e scoprite per primi questo itinerario epico.

Pulau Padar, Parco Nazionale di Komodo © Danaan / Shutterstock
 

7. Indonesia

L’Indonesia offre un quadro molto variegato nel suo territorio di notevole ampiezza, dai nuovi ecoresort che a Sumatra propongono incontri ravvicinati con gli orangutan, alle tradizioni tribali di Papua. Oltre 17.000 isole compongono il mix di culture, cucine e religioni dell’arcipelago, regalando un caleidoscopio di esperienze. Una serie di terremoti ha recentemente colpito alcune zone dell’Indonesia, situate nei pressi del cosiddetto Ring of Fire dell’oceano Pacifico. I soccorsi per contrastare questo disastro naturale sono all’opera, ma gran parte di questa estesa nazione è sicura per i visitatori. Grazie a notevoli investimenti nei nuovi collegamenti aerei, via terra e via mare, oltre che a recenti accordi che permettono l’accesso senza visto ai cittadini di 169 paesi, oggi è molto più facile esplorare questo paese tropicale. Il momento ideale per visitarlo è adesso, prima che tutti i suoi segreti vengano svelati.

La Cattedrale dello Spirito Santo è uno dei principali luoghi di interesse di Minsk, capitale della Bielorussia © bruev / Getty Images
 

8. Bielorussia

Da anni punto di riferimento per gli amanti delle mete poco note, la Bielorussia è diventata di moda grazie alle norme meno severe in materia di visti, a un buon panorama artistico, ai caffè accoglienti e a una popolazione che ama divertirsi. Il fulcro del paese è Minsk, punto di arrivo e di partenza per chi vuole approfittare del soggiorno senza visto per trenta giorni. Il suo centro storico magnificamente restaurato, che si sviluppa intorno all’elegante ratusha (municipio), ospita bierstube, cocktail bar di grido e chiassose feste di strada nelle serate estive. Minsk è diventata anche sede di eventi e vertici globali. Il prossimo appuntamento sono i Giochi europei del 2019.

Il Pico Cão Grande domina con i suoi 668 m l’isola di São Tomé © Justin Foulkes / Lonely Planet
 

9. São Tomé e Principe

Dal capitano Cook al capitano Kirk, gli esploratori (reali e immaginari) si sono sempre spinti con coraggio in posti dove nessuno era mai andato prima. Questa è la vostra occasione per imitarli. La nazione di São Tomé e Príncipe – formata da due isole nel Golfo di Guinea – chiama: siate i primi a rispondere. Paesaggi surreali si innalzano scenografici verso il cielo, la giungla inghiotte i resti delle strutture legate al commercio di zucchero, schiavi, cacao e caffè, e acque tropicali baciano spiagge deserte. Facendo trekking nelle foreste, scalando le montagne o perlustrando i fondali con maschera e boccaglio scoprirete molti tesori nascosti.

Lo straordinario Blue Hole, una voragine profonda 124 m molto ambita dai sub © Matteo Colombo / Getty Images
 

10. Belize

La sua costa caraibica è orlata dalla seconda barriera corallina più lunga del mondo, l’entroterra presenta un sistema di grotte tra i più ampi e accessibili dell’America centrale, e il suo popolo è un affascinante mosaico di maya, mestizos, garifuna, creoli, mennoniti e residenti stranieri. Eppure molti viaggiatori non sanno nemmeno dove si trovi esattamente il Belize. Ma le cose stanno cambiando. Il governo si sta muovendo per proteggere lo straordinario ambiente marino, nuovi ecoresort offrono basi di appoggio negli splendidi cayes e nella giungla, e i viaggiatori stanno scoprendo un angolo del Centro America relativamente poco turistico, sicuro e facile da raggiungere. Andateci prima che ci arrivi la folla

Best in Travel 2019

Best in Travel 2019

Le destinazioni migliori da visitare nel 2019, esperienze indimenticabili e appuntamenti da non perdere scelti dagli esperti di viaggio Lonely Planet.

VAI ALLO

 

Best in Travel 2018

Il meglio del meglio

L’esperienza, la passione, i chilometri percorsi dallo staff, dagli autori e dalla comunità dei viaggiatori Lonely Planet vi offrono spunti per viaggiare un anno intero fuori dall’ordinario e vivere momenti indimenticabili.

 


5. Kaohsiung

Taiwan

Un immenso centro culturale e uno spazio per concerti da 100.000 mq, con tanto di piazze ombreggiate da banani e passerelle lambite dalle onde, stanno sorgendo sul fronte del porto di Kaohsiung, la vetrina dell’architettura sperimentale di Taiwan. A ciò si aggiungerà un terminal per le navi da crociera, per chi preferisce arrivare dal mare. Una metropolitana leggera con 36 stazioni collega questi siti con il resto di Kaohsiung. Nell’entroterra, sul sentiero Xiaogang Shan, gli escursionisti possono ammirare lo Stretto di Formosa dal nuovo Sky Walk, una passerella a 27 m di altezza da cui ci si rende conto che qui l’acqua è onnipresente. Kaohsiung trabocca di opportunità: visitatela prima che il resto del mondo se ne accorga.

Quasi tutti i templi e le pagode sulle sponde del Lago del Loto di Kaohsiung furono costruiti nel XX secolo, inclusi i Padiglioni della Primavera e dell’Autunno (1953) © Fabio Nodari / Moment RF/ Getty ImagesQuasi tutti i templi e le pagode sulle sponde del Lago del Loto di Kaohsiung furono costruiti nel XX secolo, inclusi i Padiglioni della Primavera e dell’Autunno (1953) © Fabio Nodari / Moment RF/ Getty Images

6. Anversa

Belgio

Una volta era la città più grande d’Europa, oggi è uno dei suoi segreti meglio custoditi. Anversa, capitale non ufficiale delle Fiandre, è ricca di tesori storici e di capolavori dell’arte e del design. Nel 2018 la città esibirà le sue credenziali culturali celebrando la sua epoca d’oro barocco: ispirata dal suo cittadino più illustre, Rubens, la rassegna Antwerp Baroque 2018 accosterà i maestri fiamminghi ai talenti moderni in un cartellone che prevede sfilate, concerti, arte di strada, spettacoli multimediali e laboratori. Non che gli abitanti di Anversa abbiano bisogno di un pretesto per liberare la creatività: la città, in particolare la zona portuale, è ricchissima di bar, ristoranti a km zero e meraviglie architettoniche.

L’avvenieristico Museum aan de Stroom, che ha aperto i battenti nel 2011 – oltre ai capolavori barocchi, Anversa non rinuncia a esibire la propria modernità © repistu / iStock Editorial / Getty ImagesL’avvenieristico Museum aan de Stroom, che ha aperto i battenti nel 2011 – oltre ai capolavori barocchi, Anversa non rinuncia a esibire la propria modernità © repistu / iStock Editorial / Getty Images

7. Matera

Italia

Con le sue case in pietra dorata abbarbicate sui pendii di un profondo vallone, Matera regala uno spettacolo di grandissimo impatto. Ma questa è solo una parte del suo fascino: sotto la superficie si snoda un labirinto di grotte, chiese e monasteri rupestri che risalgono fino a 9000 anni fa, il che la rende una delle città attualmente abitate più antiche del mondo. Ampiamente restaurata dopo un lungo declino, oggi Matera sfoggia il suo charme rustico in hotel, ristoranti e bar scavati nella roccia. In vista del suo ruolo di capitale europea della cultura nel 2019 si stanno organizzando vari eventi, quindi visitatela ancor prima che finisca sotto i riflettori.

Gallerie diroccate, vicoli e case in pietra si inerpicano sul fianco della città di Matera, in Basilicata © bluejayphoto / iStockphoto / Getty ImagesGallerie diroccate, vicoli e case in pietra si inerpicano sul fianco della città di Matera, in Basilicata © bluejayphoto / iStockphoto / Getty Images

8. San Juan

Porto Rico

San Juan sta riscuotendo il meritato successo come un luogo in cui vecchio e nuovo si incontrano: qui il passato coloniale della città si fonde armoniosamente con l’emergente modernità urbana. La vecchia San Juan è un nucleo cinto da mura con strade acciottolate, piazze alberate, chiese e fortezze storiche. Oltre le mura, la moderna San Juan è decorata da murales e ricca di dinamici musei e gallerie d’arte. Nuovi ristoranti, molti dei quali servono prodotti ‘dalla fattoria alla tavola’, richiamano buongustai e gente comune. L’esuberante vita notturna – discoteche, lounge bar, casinò – è una delle attrattive della città, e le spiagge sono sempre fantastiche.

Le strade acciottolate della vecchia San Juan coloniale sono incantevoli da girare a piedi © mikolajn / iStockphotoLe strade acciottolate della vecchia San Juan coloniale sono incantevoli da girare a piedi © mikolajn / iStockphoto

9. Guanajuato

Messico

Dalle miniere d’argento al grande schermo, la città di Guanajuato, sugli altopiani centrali del Messico, vanta attrattive in grado di competere con località di maggior prestigio. La ricchezza prodotta dai filoni d’argento ha creato un panorama urbano di grandissimo impatto scenico, fatto di chiese dalle decorazioni elaborate, piazze incantevoli e case variopinte disseminate nella valle rigogliosa in cui sorge Guanajuato. Questa bellezza naturale e creata dall'uomo ha catturato l'attenzione dei produttori della Pixar, che hanno utilizzato la città come modello del Regno dei Morti nel loro nuovo film d’animazione Coco.

Fondata dagli spagnoli nel XVI secolo come centro minerario dell’argento e dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, Guanajuato è una città variopinta circondata dalle montagne © Robert Powais / 500pxFondata dagli spagnoli nel XVI secolo come centro minerario dell’argento e dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, Guanajuato è una città variopinta circondata dalle montagne © Robert Powais / 500px

10. Oslo

Norvegia

La capitale della Norvegia deve competere da sempre con le altre capitali nordiche. Ma Oslo, insieme al resto della nazione, si prepara a celebrare un evento importante: nel 2018 gli amati re e regina di Norvegia festeggeranno i 50 anni di matrimonio. Il programma prevede sfilate sfarzose e un ricco calendario di eventi civici, culinari e culturali. Inoltre nel 2018 il Teatro dell’Opera di Oslo festeggerà il suo decimo compleanno con una stagione speciale di concerti e spettacoli: non potreste scegliere un periodo migliore per visitare la città.

Le diagonali pulite del Teatro dell’Opera di Oslo sono un elemento integrante della città dal 2007 e testimoniano la sua predilezione per l’architettura innovativa © Mats Anda / Moment RFLe diagonali pulite del Teatro dell’Opera di Oslo sono un elemento integrante della città dal 2007 e testimoniano la sua predilezione per l’architettura innovativa © Mats Anda / Moment RF