
I nuovi siti Unesco nel mondo, le 21 New Entry
Assente l’Italia, che storicamente è alla guida del ranking mondiale, che resta ferma a quota 51.
Tra le new entry, la maggior parte in Asia e Medio Oriente, e la Cina che scala la classifica e si porta a una sola lunghezza dal nostro paese.
Ecco l'elenco completo:
- Deserto di Dasht-e Lut, in Iran, il 25° più vasto del mondo;
- Parco nazionale di Khangchendzonga, in India, dove tra le tante meraviglie c’è il Kangchenjunga, la terza cima più alta del mondo, che raggiunge gli 8.586 metri;ù
- Antica città di Filippi, in Grecia, con il suo importante sito archeologico;
- Pietre tombali monumentali Stécci, tra Bosnia Erzegovina, Croazia, Montenegro e Serbia, risalenti al Medioevo;
- Sito archeologico di Nalanda Mahavihara, in India, che per 800 anni è stato uno dei più rinomati centri di formazione del Paese;
- Foresta pluviale Hubei Shennongija, in Cina, dove c’è la presenza di diversi animali in via d’estinzione, tra cui il rinopiteco dorato;
- Ani, sito archeologico in Turchia, collocata nella provincia di Kars, chiamata la “Città delle 1001 chiese”;
- Qanat della Persia, in Iran, che erano usati per portare acqua alle popolazioni e per irrigare i campi;
- Isole Revillagigedo, arcipelago del Messico di origine vulcanica, nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico;
- Cantiere navale di Antigua, nei Caraibi, con le sue profonde e strette insenature e gli altipiani che lo circondano;
- Grotta di Gorham, a Gibilterra, nel Regno Unito, un sito di grande rilevanza archeologica preistorica e paleontologia;
- Sistema montuoso di Tien Shan, che per circa 2500 km si estende nell’Asia Centrale, costituendo il confine tra Cina e Kirghizistan;
- Dolmen di Antequera, in Spagna, insediamenti neolitici che nonostante il passare dei millenni si presentano quasi del tutto intatti;
- Altopiano dell’Ennedi, nel Ciad, prevalentemente formato da arenarie, con una fauna molto rara e diverse pitture rupestri tra le più antiche della storia;
- Pampulha, in Brasile, un centro culturale e per il tempo libero creato dall’architetto Niemeyer, a Belo Horizonte, nel 1940;
- Sito fossile del Mistaken Point, a Terranova, isola canadese dell'Oceano Atlantico, con scogliere lunghe 17 km dove è possibile trovare alcuni fossili marini formatisi oltre 560 milioni di anni fa;
- Arte rupestre di Zuojiang Huashan, in Cina, con 38 illustrazioni che raffigurano la vita e i rituali dei popoli Luoyue, gli ultimi esempi rimasti di questa civiltà;
- Parco nazionale marino Sanganeb, in Sudan, un atollo di corallo, ricco di fauna selvatica;
- Nan Madol, le rovine di una città della Micronesia, con l’area archeologica composta da 99 isolotti artificiali collegati fra loro da una rete di canali;
- Siti e paludi dell’Ahwar, nel sud dell’Iraq, area in cui sfociano il Tigri e l’Eufrate;
- Le opere di Le Corbusier, che coprono un arco di 50 anni di attività e si trovano in sette Paesi (Francia, Svizzera, Belgio, Germania, Argentina, Giappone e India).