25 viaggi da fare nella vita

25 viaggi da fare nella vita

"La prima balena avvistata non si scorda mai"

Così come non si scorda il primo tramonto a Bagan o la prima volta che si ammira il Grand Canyon. Si può anche piangere, a volte. A dirlo sono i giornalisti della sezione viaggi del "Telegraph": insieme hanno elaborato la lista definitiva delle 25 cose da fare e da vedere prima di morire. Tra paesaggi mozzafiato, scalate e immersioni, consigliano ai viaggiatori i posti più magici da esplorare. Quei luoghi in cui, davvero, si può riscoprire il significato della parola "meraviglia". Ecco le 25 cose a cui faremmo meglio a non rinunciare:

 

 

  • Ammirare l'aurora boreale

     
    È uno degli spettacoli più imperdibili che offre la natura. Secondo Nigel Tisdall, giornalista del Telegraph per la sezione viaggi da 25 anni, l'aurora boreale deve essere vista almeno una volta nella vita: "Sfuggente ed eterea, è un'emozione senza tempo. Una bellissima danza di arcobaleni notturni che può tramutarsi anche in un'esperienza spirituale per chi l'ammira".
  • Fare un viaggio alle Galapagos

     
    Non bisognerebbe lasciarsi sfuggire un viaggio nelle Galapagos. Il perché è presto detto: "È la destinazione più famosa al mondo per chi ama la fauna selvatica. E non c'è da meravigliarsi: questo posto ha ispirato Darwin ad elaborare la teoria dell'evoluzione delle specie", spiega Mark Carwardine sul Telegraph. "Questo remoto arcipelago ha suggestivi paesaggi con formazioni laviche, foreste di cactus, acque turchesi e spiagge tropicali. Ed è pieno di animali. All'improvviso puoi trovarti di fronte agli esemplari più strani e curiosi, mai visti in nessun altro posto della Terra".
  • Raggiungere Machu Picchu

     
    L'emozione di raggiungere a piedi Machu Picchu è una di quelle da sperimentare almeno una volta nella vita. "Machu Picchu è molto conosciuta e soddisfa pienamente le alte aspettative di chi la visita", si legge sul Telegraph.
  • Perdersi tra gli alberi nel New England

     
    Gli alberi si colorano di rosso, si rispecchiano sui laghi, fanno viaggiare con la fantasia. Chi si trova negli Stati Uniti in autunno non può lasciarsi sfuggire una visita nel New England. "Le fotografie non renderanno mai giustizia allo spettacolo di queste terre - spiega Paul Wade - la vallate si tingono letteralmente di colore. Lo spettacolo è mozzafiato per chi lo ammira la prima volta, ma è bello anche per chi lo vede per la cinquantesima volta. E la parte migliore di questo show annuale è che è assolutamente gratis".
  • Essere risucchiati nel paesaggio della Patagonia

    "Benvenuti in Patagonia, recita il cartello all'aeroporto. Ma c'è qualcosa di bizzarro nell'essere accolti non in una nazione o in una città, ma in un paesaggio - scrive il giornalista Chris Moss -. Un paesaggio della fantasia, luogo di miti e pieno di leggende sull'esplorazione. Un posto in cui Darwin e FitzRoy, W H Hudson, St Exupéry e Bruce Chatwin hanno cambiato il loro punto di vista sulla vita".
  • Perdersi nell'immensità dell'Amazzonia

     
    Ha una superficie immensa: l'area occupata dalla foresta pluviale tropicale supera i 7 milioni di km² (circa 1,75 miliardi di acri), anche se la zona boschiva ne occupa circa 5,5 milioni. È situata per il 65% del territorio in Brasile, ma copre in parte anche Colombia, Perù, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese. "È la regione con la più vasta biodiversità del mondo - scrive il Telegraph. Ospita più di 30mila specie di piante, 1800 specie di pesci, 1300 specie di uccelli, 311 mammiferi e 165 tipi di anfibi".
  • Scoprire il tempio antico Angkor Wat

     
    "Il tempio Angkor Wat in Cambogia è uno dei templi meglio conservati. È anche uno dei monumenti religiosi più grandi del mondo", scrive la giornalista del Telegraph Michelle Jana Chan. "Concepito per essere una replica in miniatura dell'universo, la sua composizione di torri e mura concentriche rivela un progetto architettonico molto sofisticato e i bassorilievi, con scene di battaglia, testimoniano un tempo storico glorioso". Nel Angkor Archaeological Park, ci sono altre rovine da scoprire: ogni tempio antico ha il suo fascino.
  • Ammirare gli animali nella Pianura di Serengeti

     
    Trentamila chilometri quadrati di savana, praterie e boschi: la Pianura di Serengeti, in Africa orientale, ospita uno dei più grandi parchi del mondo. La sua fama si deve soprattutto alla "grande migrazione": intorno a ottobre, circa un milione e mezzo di erbivori si spostano a sud, attraversando il fiume Mara, per ritornare a nord intorno ad aprile. "Non importa quanto spesso ho visitato Serengeti, la sua magia non smette mai di sorprendermi - scrive il giornalista Brian Jackman -. In questo Paese selvaggio potresti guidare per sempre e non averne mai abbastanza. La luce sulle pianure è meravigliosa e ovunque tu volga lo sguardo ci sono animali".
  • Avvistare le balene (la prima non si dimentica mai)

     
    Secondo il Telegraph, questa esperienza non dovrebbe mancare tra quelle da fare almeno una volta nella vita. "Non dimenticherai mai la tua prima balena. L'impatto su di te sarà enorme e la tua vita non sarà mai più la stessa", assicura Mark Cawardine. "La mia era grigia, avvistata nel 1979 in California - ricorda -. Dopo di lei, sono diventato un appassionato di avvistamenti".
  • 10 Meravigliarsi di fronte al Taj Mahal

     
    Situato ad Agra, nell'India settentrionale, il Taj Mahal è un mausoleo fatto costruire nel 1632 dall'imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie preferita Arjumand Banu Begum, conosciuta come Mumtaz Mahal. "Una prima visita ad Agra potrà causare facilmente un attacco di Agra-fobia", scrive il Telegraph. Come dire, un attacco di meraviglia.
  • 11 Piangere di fronte al Grand Canyon

     
    A volte, vederlo per la prima commuove a tal punto da far uscire le lacrime. Pamela Petro lo descrive così: "Aspettatevi di scoprire la definizione che il dizionario riporta alla parola 'meraviglia': 'sentimento di ammirazione venato di paura latente'. Il canyon non ti sovrasta, non ti mangia. Ma forse ti farà piangere. Io l'ho fatto. Offre un completo coinvolgimento dello spirito".
  • 12 Assistere allo spettacolo della natura nel Delta dell'Okavango

     
    Leoni, ippopotami, elefanti: questa terra rappresenta uno degli ecosistemi più complessi del pianeta. Si tratta del Delta dell'Okavango, in Botswana, il secondo più grande delta interno del mondo, dopo il delta interno del Niger. "Ciò che ricordo del viaggio in quel posto è una battaglia tra leoni e iene, che si contendevano una preda - racconta Brian Jackman -. Alla fine hanno vinto i leoni: le loro bocche e le loro zampe erano tutte sporche di sangue. Il Delta dell'Okavango è un teatro".
  • 13 Esplorare le terre dell'Artide

     
    Per cercare un po' di pace, per essere trasportati in un mondo diverso e distante è consigliabile visitare almeno una volta nella vita l'Artide. L'area chiamata in questo modo include l'Oceano Artico, le terre settentrionali di Russia, Alaska, Canada, Groenlandia, Islanda, Finlandia, Svezia, Norvegia e le isole che le fronteggiano tra le quali le isole Svalbard, l'arcipelago della Terra di Francesco Giuseppe, Novaja Zemlja, Severnaja Zemlja, le isole della Nuova Siberia, l'isola di Wrangel, le isole lungo la costa dell'Alaska e l'arcipelago artico canadese. La bellezza dei paesaggi è impagabile.
  • 14 Immergersi tra la Grande Barriera Corallina

     
    Situata al largo della costa del Queensland, nell'Australia nord-orientale e visibile anche dallo spazio, la Grande barriera corallina (Great Barrier Reef) è la barriera di corallo più grande del mondo, composta da oltre 2900 barriere coralline singole e da 900 isole. Si estende per 2300 km, su di una superficie di circa 344.400 km². "È il posto che genera i superlativi, ma subito li trascende", scrive Mark Chipperfield.
  • 15 Guardare il tramonto a Bagan

     
    La città di Bagan, in Birmania, è uno dei più grandi siti archeologici del mondo. "Potrebbe essere un rivale di Machu Picchu e di Angokor Wat, ma, a differenza di questi, non ha visitatori", spiega Tim Jepson. Ammirare al tramonto questo luogo ancora poco frequentato è uno spettacolo imperdibile. E che vale il viaggio.
  • 16 Scappare in Antartide

     
    "È difficile scappare, di questi tempi - spiega la giornalista Joanna Symons -. Ci sono file anche per arrivare sulla cime dell'Everest, voli diretti anche per le più remote isole dell'oceano Pacifico e hotel nascosti nella foresta pluviale. Abbiamo colonizzato la maggior parte del mondo, ma una vasta zona continua a resistere e a rimanere, per lo più, disabitata: l'Antartide. Questo continente ghiacciato, ai confini del mondo, non è ancora mai stato abitato permanentemente dall'uomo. Accessibile solo da novembre a marzo, non ha città, non ha villaggi, solo un enorme superficie di ghiaccio. Anche chi capita da queste parti a bordo di una nave da crociera può avvertirne la solitudine e la sensazione di vuoto".
  • 17 Ammirare i giardini di Kyoto

     
    Perdersi nei giardini di Kyoto, in Giappone, è un'altra cosa da fare almeno una volta nella vita. Secondo il Telegraph, i giardini zen hanno poteri calmanti sullo spirito. Il ritmo della città è del tutto diverso rispetto a quello di Tokyo, piena di luci e neon. "È l'antidoto al caos - si legge sul sito - Kyoto è sinonimo di antichi templi, cerimonie del tè, costumi tradizionali".
  • 18 Percorrere una delle grandi strade americane

     
    La strada è lunga, libera e si perde nei paesaggi mozzafiato. Chris Moss del Telegraph spiega: "La mitologia dell'austrada americana è profonda come il Grand Canyon. Musica, film, libri hanno fatto la loro parte nel renderla leggendaria, come "On the road" di Jack Kerouac o Highway 61 di Bob Dylan. Tutti hanno celebrato la libertà che si respira percorrendola".
  • 19 Godersi il panorama della Great Ocean Road

     
    L'australiana Great Ocean Road, una delle panoramiche costiere più famose del mondo, offre una vista imperdibile per chi ama il surf e i luoghi selvaggi. A solo un'ora di macchina da Melbourne, trasporta il viaggiatore in uno scenario diverso, quasi irreale.
  • 20 Passeggiare sulla Grande muraglia cinese

     
    È una delle sette meraviglie del mondo moderno. E non a caso: è un trionfo dell'ingegneristica, oltre ad essere un meraviglioso richiamo di un passato leggendario. Percorrerla in parte offre al viaggiatore di sperimentare la sensazione di sentirsi al di fuori della realtà. E per chi non si accontenta di passeggiarci sopra, c'è anche la possibilità di sorvolarla in elicottero o di dormire in una delle torrette.
  • 21 Interpretare le espressioni delle statue dell'Isola di Pasqua

     
    In lingua nativa si chiama "Rapa Nui" (letteralmente, "grande roccia"), ma è conosciuta come "Isola di Pasqua", situtata nell'Oceano Pacifico meridionale. A renderla leggendaria sono le statue, le famose moai, busti di pietra che ora si trovano lungo le coste. "Questi personaggi hanno dei volti eleganti, non sorridenti. Sembrano alienati o catturati da qualcosa e la loro espressione dipende dall'angolatura in cui li si ammira, dal tempo, ma anche dal tuo umore", scrive il Telegraph.
  • 22 Visitare la Terra Santa

     
    Per gli ebrei si tratta della Terra promessa, ossia la terra verso cui Dio ha guidato il suo popolo tramite il profeta Mosè e in essa si trovano le città sante di Gerusalemme e di Hebron. I cristiani includono nella Terra Santa anche Betlemme e Nazaret: per loro la Terra Santa è anche il luogo in cui Gesù è nato, morto e risorto. I musulmani credono che sia la terra in cui Maometto giunse al termine di un miracoloso viaggio notturno dalla Mecca e che lo fece ascendere poi al Cielo, visitando il Paradiso dopo aver sorvolato l'Inferno. La basilica del Santo Sepolcro, la città natale di Gesù Betlemme, il Muro Occidentale del tempio di Gerusalemme e la cupola della Roccia sono i monumenti più importanti di questa zona, che vale sicuramente una visita, almeno una volta nella vita.
  • 23 Sentire gli animali come amici in Namibia

     
    La Namibia, in Africa sub-sahariana, è uno dei Paesi in cui il contatto con gli animali e con la fauna selvatica si fa più vicino. Una rete di parchi, riserve e safari rende questo posto alla portata di mano dei turisti, che possono fotografare, avvicinarsi e ammirare leoni, giraffe e zebre.
  • 24 Fare trekking sull'Himalaya

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    "Ospita le vette più alte del pianeta e attraversa Pakistan, India, Bhutan e Nepal fino ad arrivare all'est della Cina - scrive il Telegraph -. È un paesaggio magnifico fatto di montagne, grandi vallate e ghiacciai". Per godere di un panorama del genere vale la pena fare un po' di allenamento e avventurarsi.
  • 25 Percorrere la via della seta

     
    Cosa c'è di più emozionante di poter percorrere di nuovo una via ricca di storia e di leggende come la via della seta? Si può scegliere di "riprenderla" in molte aree del mondo visto si sviluppava per circa 8.000 km e che comprendeva itinerari terrestri, marittimi e fluviali. Le carovane attraversavano l'Asia centrale e il Medio Oriente, collegando Chang’an (oggi Xi'an), in Cina, all’Asia Minore e al Mediterraneo attraverso il Medio Oriente e il Vicino Oriente. Le diramazioni si estendevano poi a est alla Corea e al Giappone e, a Sud, all’India. Ognuno, dunque, viaggiando può costruirsi una propria, personale, via della seta.